Artisti

Shi Men è nato nella provincia cinese di Anhui.

Struttura e forma hanno sempre affascinato Shi Men prima ancora che potesse camminare. Si ricorda ancora che quando aveva circa 3 anni, i membri della sua famiglia stavano arando i campi o seminando i semi mentre lui era seduto sul marciapiede. Ricorda il loro movimento, la loro forza e il colore della loro pelle luminosa. Altre volte i suoi cugini più grandi lo portavano negli unici stabilimenti balneari della città. Le figure umane, in particolare le figure femminili sensuali, hanno lasciato un'impressione su di lui.

Aveva intenzione di intraprendere una carriera artistica. Dopo lunghe discussioni con i suoi genitori, è stato finalmente in grado di studiare teatro e letteratura all'università. Dalla sua laurea non ha mai smesso di cercare espressioni creative, dalla musica ai film.

Nel 2012 lui e la moglie si recano a Roma, ispirati da una mostra su Dalì al Complesso del Museo Vittoriano, dopodiché inizia a creare opere d'arte in lacca. Nel 2017, Shi Men è venuto a Firenze per la prima volta, stupito dalla bellezza che ha scoperto in città, e si è deciso a realizzare sculture in bronzo.

Nel 2018, Shi Men ha iniziato un nuovo capitolo della sua vita, portando il suo primo pezzo scultoreo, Einstein Symphony No.96, a Firenze per essere fuso in bronzo giallo. Dopo questa prima incredibile creazione, Shi Men è stato costretto dal suo profondo amore per l'arte, a creare più sculture. Ha sviluppato la "Collezione Einstein", ispirata da uno degli uomini più influenti, intelligenti e controversi della storia umana. Il suo intento era svelare l'uomo che ha scoperto la natura del tempo e dello spazio. I risultati sono tre diverse sculture che sono una testimonianza della natura umana e delle scoperte scientifiche, nonché del peso e della responsabilità che queste scoperte portano con sé. Queste sculture devono la loro ispirazione alle numerose richerche effettuatte sul cervello di Einstein; che è stato sezionato e studiato, ed è ora parte della collezione del Mutter Museum di Filadelfia. Osservando le pozioni anatomiche della mente genaile di Einstein, Shi Men è stato ispirato nel traslare quelle forme in opere d'arte, creando delle sinuose silhouette che sembrano danzare nello spazio.

Un'altra collezione di sculture create da Shi Men sono le "Guardie del corpo del Palazzo dell'Arte", in cui vede i due maestri del Rinascimento, Leonardo e Michelangelo, in una giustapposizione con l'antica cultura cinese dei guerrieri Vajra, traendo ispirazione dalla cultura dello Stato di Chu (1030-223 A.C.), in omaggio a questi due uomini straordinari.