La Galleria Frilli nasce a Firenze nel 1860 dal nome di Antonio Frilli, scultore e professore all'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Da allora, esso è un punto di riferimento nel panorama artistico sia fiorentino che internazionale, con una clientela che spazia da privati ad istituzioni di tutto il mondo.La ricerca di qualità assoluta e la volontà di essere presente sul mercato dell'arte ad una dimensione internazionale sono i due valori che guidano da più di 150 anni la nostra attività.
Oggi la Galleria Frilli produce e vende repliche classiche di statue in bronzo, marmo e pietra. Ha anche collaborazioni avviate con artisti contemporanei di fama e calibro internazionali e realizza progetti su misura per privati e aziende.
Gli anni del debutto
Antonio Frilli fondò la Galleria Frilli nel 1860 a Firenze.
Lo studio Frilli acquistò presto fama internazionale e fu riconosciuto fin da subito a livello mondiale per le sue pregevoli repliche in marmo di scultura classica, rinascimentale e neo-classica.
Le sculture Frilli erano scelte come raffinato elemento d'arredo per una clientela estremamente selezionata proveniente non solo dall' Europa ma anche dal Nord e Sud America, nonchè dall'Asia.
Esposizioni Universali dell’Arte
La fama a livello mondiale della Galleria Frilli si sviluppò proprio in questi anni anche grazie alle numerose e puntuali partecipazioni alle Esposizioni Universali delle Arti, prendendo parte a 53 manifestazioni. Frilli vinse numerose medaglie e premi.
Opere d'arte originali Frilli
Pioneristiche doti imprenditoriali e grandi qualità artistiche furono la chiave essenziale del successo di Frilli nel mondo, che ancora oggi permane.
All'inizio del 19° secolo a Frilli fu affidata una importante commessa da Sir Leland Stanford per scolpire in marmo gigantesche sculture che avrebbero adornato il campus della futura Università di Stanford in Palo Alto, California.
Alla morte di Antonio Frilli nel 1892, suo figlio Umberto, laureata alla Accademia delle Belle Arti di Firenze, ereditò lo studio.
Il 20° secolo
Nel corso dei decenni la Galleria Frilli ha consolidato la sua fama nel mondo per le repliche di qualità museale dei capolavori dell'arte che è in grado di produrre.
La Galleria Frilli oggi detiene il più esaustivo archivio di calchi tratti da opere originali che fanno parte dei maggiori musei e monumenti dell'Occidente.
Una replica Frilli non è una copia
Le sculture a marchio Frilli non sono delle semplici copie ma delle vere e proprie repliche.
Queste repliche derivano da calchi tratti direttamente dai capolavori, sia calchi fisici che oggi clachi ottenuti attraverso scansioni laser 3D.
La copia invece è ottenuta attraverso un modello derivato da una semplice foto del capolavoro, che viene appunto ri-modellato a copia dell'originale.
Una replica riporta in vita l'anima dell'artista e la sua intenzione originaria.
Le Porte del Paradiso di Lorenzo Ghiberti
Gli altissimi standard di eccellenza nella produzione artistica della Galleria Frilli sono stati mantenuti e preservati attraverso tre secoli.
In tempi più recenti la Galleria Frilli ha ricevuto l'onore di produrre in bronzo le repliche per le porte del Battistero di Firenze, le cosidette Porte del Paradiso nel 1990 e la Porta Nord nel 2015, entrambe da Lorenzo Ghiberti.
Queste fedeli repliche sono ammirate da milioni di visitatori ogni anno in Piazza Duomo a Firenze, mentre gli originali sono preservati nel Museo dell'Opera del Duomo.
Al momento la Galleria Frilli è in corso di produzione con la Porta Sud di Andrea Pisano, che sarà consegnata a fine 2018.
La Galleria Frilli oggi
Da oltre 150 anni la Galleria Frilli è ancora il nome di riferimento per la scultura nel mondo, un vero marchio del Made in Italy, sia per privati che per professionisti del settore.
La sua reputazione è fortemente globale. La sua gestione è familiare, con l'appassionata partecipazione ed il coinvolgimento sentito delle nuove generazioni.