L’eleganza del re boschivo che scruta l’orizzonte. Una calma meditazione di quello che ruota intorno a questo bellissimo e maestoso animale, re incoronato dalle sue lunghe corna.
In qualsiasi luogo questa scultura sia collocata ci ricorda l’assenza di tempo e la assoluta inutilità di scandirlo. Il cervo può riservare secondi o minuti al suo scrutare, al suo vagare con lo sguardo fra prati alti e tronchi secolari per poi fuggire con uno scatto e immergersi nel verde fitto del suo regno.
Una scultura che rappresenta un inno alle creature solitarie di un mondo profondo e inarrivabile per l’uomo che magicamente si svela in questa emozionante esposizione nel centro di Firenze.
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