Immagine tenera di un visitatore abituale delle nostre campagne e ad oggi delle nostre città.
Nella grande tradizione toscana il cinghiale è vanto di un immaginario bucolico selvaggio e incontaminato che al tempo stesso ha da sempre convissuto con insediamenti rurali in un continuo conflitto di amore e odio.
Il simbolo della città di Firenze e del potere Mediceo è il maestoso Leone Marzocco di Donatello ma il portabandiera del nativo fiorentino è senza dubbio il “Porcellino”, celebre scultura del cinghiale del Tacca adorata fin dalla tenera età dai bambini di Firenze e prima vera scoperta del grande patrimonio Artistico locale sin dalla giovinezza.
Campe riprende un tema caro e lo affronta con il suo solito naturalismo spiazzante che ci dona una immagine alquanto conosciuta e amata, nella fattispecie una adorabile madre cinghiale con il piccolo.
Per richiedere informazioni su questo oggetto utilizzare il modulo sottostante